Da un po’ di giorni non si parla d’altro che dell’organizzazione di corsi di potenziamento, attività ricreative e corsi di recupero che le scuole devono svolgere durante il periodo estivo: LA SCUOLA D’ESTATE. Molti sembrano poco propensi a svolgere queste attività soprattutto in considerazione del fatto che negli ultimi due anni l’impegno scolastico è più che raddoppiato. Altri sembrano invece voler dedicare parte dei prossimi mesi nella realizzazione di corsi estivi in linea con i numerosi bandi e finanziamenti destinati alla scuola.
Un po’ di chiarezza sui bandi
In realtà, se è pur vero che alcune attività devono essere svolte nel periodo estivo, ci sono molti finanziamenti con scadenza prossima che prevedono la possibilità di realizzare attività didattiche extracurricolari durante tutto l’anno scolastico 2021/2022. Partiamo dal piano “Scuola d’estate” per il quale sono stati destinati 510 milioni di euro suddivisi nel seguente modo:
1) Art. 31, comma 6 del D.L. 22 marzo 2021
Art. 31, comma 6 del D.L. 22 marzo 2021, n. 41 “c.d. Decreto sostegni” – “Misure per favorire l’attività didattica e per il recupero delle competenze e della socialità delle studentesse e degli studenti nell’emergenza Covid-19”.
Innanzitutto è necessario precisare che non è un bando. L’istituto Scolastico, in base al numero di studenti, riceverà in automatico sul proprio c/c – aggregato 3 – la somma da destinare alle attività di potenziamento della didattica che dovranno svolgersi tra i mesi di giugno e dicembre 2021.
Le attività che è possibile realizzare le possiamo riassumere come segue:
FASE 1 – GIUGNO – potenziamento delle attività didattiche, con laboratori e approfondimenti sulle materie scolastiche;
FASE 2 – LUGLIO/AGOSTO – Le iniziative dovranno avere l’obiettivo primario di consentire a studentesse e studenti di riprendere contatti con la realtà educativa e al contempo recuperare le competenze relazionali, con particolare attenzione agli studenti in condizione di fragilità;
FASE 3 – SETTEMBRE – le iniziative dovranno avere l’obiettivo di accompagnare gli studenti alla partenza del nuovo anno scolastico, mediante contatti personali e riflessioni, incoraggiati e sostenuti per affrontare la prossima esperienza scolastica. Un esempio può essere l’istituzione di uno sportello informativo o di supporto psicologico.
AGGIORNAMENTO: Con il dm 158 del 14/05/2021 sarà possibile concluderà le attività non più entro settembre ma entro il 31/12/2021
2) PON AGGREGAZIONE E SOCIALIZZAZIONE – BANDO SCADUTO
O per essere più precisi “Percorsi educativi volti al potenziamento delle competenze e per l’aggregazione e la socializzazione delle studentesse e degli studenti nell’emergenza Covid-19″. Con questo PON si raccomanda di iniziare le attività fin da giugno ma NON È OBBLIGATORIO!
3) Contrasto alla povertà e all’emergenza educativa – MONITOR 440
Anche per questo finanziamento è stato predisposto un bando e la scadenza della candidatura è fissata al 25 maggio 2021. Le attività possono essere svolte nel periodo compreso tra giugno e settembre. Anche in questo caso sono previste le 3 fasi viste in precedenza.
PNSD BANDO STEM 2021
Il bando è “fuori” il piano La scuola d’estate ma lo inseriamo nel presene articolo in quanto è stato presentato nello stesso periodo. Viene da molti confuso con il bando “IN ESTATE SI IMPARANO LE STEM” promosso dal dipartimento delle Pari Opportunità. Non è così! Si tratta dell’AVVISO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DI SPAZI LABORATORIALI E PER LA DOTAZIONE DI STRUMENTI DIGITALI PER L’APPRENDIMENTO DELLE STEM
Nessuna attività di formazione o attivazione di corsi. Solo acquisto attrezzature!
PNSD – AVVISO PUBBLICO PER LA RACCOLTA DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER PROGETTI DI
SPERIMENTAZIONE DI METODOLOGIE DIDATTICHE INNOVATIVE NELL’AMBITO DELLE STEAM CON
L’UTILIZZO DELLE TECNOLOGIE DIGITALI
Sempre nel piano PNSD, e quindi fuori al piano “La Scuola d’Estate” troviamo il bando AVVISO PUBBLICO PER LA RACCOLTA DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER PROGETTI DI SPERIMENTAZIONE DI METODOLOGIE DIDATTICHE INNOVATIVE NELL’AMBITO DELLE STEAM CON L’UTILIZZO DELLE TECNOLOGIE DIGITALI.
Possono partecipare gli istituti Scolastici non in forma singola ma in rete (costituita o costituenda)
Per ciascun progetto, che dovrà essere svolto per l’intero anno scolastico 2021-2022, può essere
richiesto un contributo massimo di euro 180.000,00
I progetti presentati devono avere caratteristiche molto specifiche. Solo a titolo d’esempio: coinvolgere le studentesse e gli studenti in significative esperienze di apprendimento STEAM, all’interno e all’esterno della scuola, sia in ambito nazionale che internazionale, realizzare materiali e strumenti didattici innovativi ai fini della loro disseminazione e replicabilità in tutte le scuole, secondo standard e modelli comuni, in coordinamento con il Ministero; sviluppare l’acquisizione da parte degli studenti di competenze cognitive e metacognitive sulle STEAM, nonché di competenze sociali, relazionali, emotive, compresa l’empatia, l’autoefficacia, la responsabilità, la collaborazione;
È possibile presentare la propria candidatura entro le ore 15.00 del giorno 15 giugno 2021 compilando l’apposito formulario di candidatura tramite la piattaforma “PNSD – Gestione Azioni”.
IN SINTESI
Speriamo di aver fatto un po’ di chiarezza nel caos dei bandi e dei finanziamenti di fine anno scolastico.
Per maggiori informazioni, per supporto nella progettazione e nella gestione delle piattaforme, per attività di formazione e per acquisto di materiale didattico e attrezzature contattaci!