All’Istituto Seneca di Bacoli (NA) si è concluso il progetto di web journalism “La voce del Seneca”
Lo storytelling nell’era digitale: grazie ad un progetto di web journalism gli alunni hanno realizzato un blog.
Il progetto di web journalism è stato attuato grazie al finanziamento del “PON INCLUSIONE” ed ha coinvolto i ragazzi delll’IStituto Superiore “Seneca” di Bacoli, in provincia di Napoli.
Questo è ciò che facciamo
Siamo un gruppo composto da diciannove studenti del liceo L.A. Seneca di Bacoli, guidati da un’abile esperta in comunicazione che ci aiuterà a portare avanti questo blog. Lavoreremo costantemente per pubblicare nuovi ed “infallibili” articoli per tenervi sempre aggiornati.
Questo è quello che scrivono nella loro presentazione, nella sezione “chi siamo” del loro blog.
STEP BY STEP: COME NASCE UN BLOG
Ci sono diversi siti che permettono di realizzare delle pagine web in modo gratuito. Basta pensare ad altervista o wordpress. Nel nostro caso, i ragazzi hanno scelto di realizzare il proprio sito con wordpress. Hanno poi deciso insieme, con un brainstorming, il nome da dare al proprio sito. Il nome che è stato scelto è “La voce del Seneca”. Dopo aver creato un’e-mail si sono poi registrati sul sito wordpress inserendo user e password. Non avendo acquistato un dominio, ce ne è stato fornito uno di “secondo livello” e cioè con la parola “wordpress” inserita nell’URL. Il link al sito è quindi il seguente: https://lavocedelseneca.wordpress.com/.
IL TEMPLATE E LA GRAFICA
Una volta scelto il nome del sito/blog gli alunni hanno ideato un logo, un immagine che rappresentasse il loro giornale on-line. L’immagine è stata elaborata direttamente al PC con il programma open source “paint”ed è stata poi caricata nella homepage del loro sito. WordPress ha inoltre dato la possibilità di scegliere tra diversi template: gli studenti hanno quindi scelto la grafica e lo stile che preferivano.
Questo è il lavoro finale
LE SEZIONI DEL BLOG
Il blog si compone di tre pagine:
- HOME
- CHI SIAMO
- CONTATTI
Nella Home Page troviamo l’anteprima delle notizie inserite in ordine cronologico, l’elenco delle pagine ed il claim “diamo voce ai giovani“. Nella sezione “chi siamo” troviamo una breve descrizione dei ragazzi che hanno partecipato al progetto. Gli alunni hanno personalizzato questa pagina inserendo degli avatar (animoji statiche realizzate con gli I-Phone) che rappresentano i loro volti. Hanno poi inserito una breve descrizione. Nella pagina “contatti” è possibile contattare la redazione compilando una web form.
I CONTENUTI DEGLI ARTICOLI
Ma il vero cuore del blog e del progetto di web journalism sono gli articoli scritti dagli studenti. Ognuno poteva scrivere articoli in base alle proprie conoscenze e preferenze utilizzando i mezzi messi a disposizione dell’Istituto Scolastico. Il PON INCLUSIONE si pone infatti l’obiettivo di coinvolgere tutti i partecipanti e di dar loro le stesse possibilità di successo sottolineando l’importanza della diversità di pensiero, dell’ascolto attivo e del coinvolgimento di tutto il team di lavoro. Sono nati così articoli d’attualità, gossip, di informazione sugli eventi locali, di sport, arte, etc…. Per ogni articolo è stata poi ricercata un’immagine che rappresentasse il contenuto. Sono stati quindi segnalati agli alunni siti che raccolgono immagini libere da copyright (come ad esempio pixabay) e programmi on-line che permettono di lavorare graficamente alle immagini (come ad esempio canva).
IL LAVORO DEL TUTOR
Il lavoro del tutor è stato quello di guidare i ragazzi, dal punto di vista tecnico, nella creazione e nell’utilizzo di un blog. Ovviamente si è dovuto occupare anche della lettura di tutti gli articoli prima della pubblicazione on-line. Inoltre ha spiegato ai ragazzi come va scritto un articolo on-line con lo scopo di “indicizzare il sito”. Cosa vuol dire? Google predilige siti che contengono articoli scritti in un certo modo e che quindi farà comparire per primi nei risultati di ricerca. Alcuni esempi possono essere: inserire un titolo, usare il bold sulle parole chiave, usare gli alt tag delle immagini e così via.
REPLICABILITÀ DEL PROGETTO
Il progetto è durato 30 ore ed i ragazzi hanno partecipato attivamente scrivendo articoli, ricercando immagini e notizie ed imparando a scrivere per un sito on-line (copywriter). Gli alunni sono quindi autonomi in tutte le fasi che riguardano la gestione di un sito web. Tutti i programmi utilizzati sono open-source ed il sito è fruibile da qualsiasi dispositivo mobile.
Per maggiori informazioni sulla realizzazione di un progetto di web journalism clicca qui!
