I presupposti
Negli ultimi anni la salute mentale degli adolescenti è peggiorata, 9 milioni di adolescenti soffrono di un disturbo mentale, il 55% di disturbi di ansia e depressione (UNICEF 2019). Le fonti di stress più spesso citate dagli adolescenti sono: pressioni scolastiche, il confronto con i pari e gli stigma sociali. Inoltre, la pandemia, il lockdown e la chiusura dei luoghi di socializzazione ha causato un peggioramento della saluta mentale, soprattutto, tra i giovani dagli 11 ai 17 anni nei quali è stata osservata la presenza di sintomi post-traumatici. La paura di esporsi, di essere stigmatizzati e la poca conoscenza del tema porta a non affrontare il problema all’apparire dei primi sintomi. Per questi motivi risulta necessario trattare il tema del benessere mentale in un ambiente più vicino ai giovani, come quello dei videogiochi. Numerose ricerche, tra cui “gaming your mental health” di Mark Campled hanno dimostrato che i videogiochi possono essere un potente strumento per ridurre alcuni dei sintomi più comuni tra i giovani.