Le STEAM saranno le protagoniste indiscusse del nuovo anno scolastico
Siamo appena rientrati dalla pausa estiva, siamo carichi di nuovi progetti e di tante novità da portare tra i banchi di scuola. Tra le varie burocrazie e incombenze di inizio anno scolastico, quest’anno ci sono tanti progetti autorizzati da avviare. Così tante saranno le opportunità di coinvolgere alunni, docenti e famiglie nell’innovazione didattica attraverso le STEAM.
Perchè STEAM e non STEM?
Con didattica delle STEM si intende l’insegnamento e l’apprendimento nel campo scientifico, tecnologico, ingegneristico e matematico. Normalmente nelle pratiche STEM si includono tutti i livelli didattici, dalle scuole d’infanzia all’università, sia in orario scolastico che extrascolastico.
Oggigiorno anche in campo lavorativo le competenze in ambito STEM vengono sempre più richieste e ci si attende che cresca fino al 2025: questa è una realtà di cui gli insegnanti e i programmi scolastici devono tenere conto, ma perchè non includere anche il lato artistico? Così allarghiamo gli orizzonti includendo anche il mondo artistico. alzando il livello delle STEM: nasce così STEAM.
Un approccio educativo innovativo che basa la sua attenzione alla scienza, alla tecnologia, all’ingegneria, all’arte e alla matematica: questi sono gli ingredienti dell’a.s. 2018/2019.
Paidea e le STEAM: un approccio moderno e interdisciplinare alla ricerca e all’innovazione
Le parole d’ordine sono: innovare e sperimentare! I progetti realizzati lo scorso anno sono stati dei piccoli esperimenti che hanno mostrato subito degli ottimi risultati sia per le competenze acquisite che per l’entusiasmo dei partecipanti.
L’asso nella manica è sicuramente la nostra scelta di combinare, in ogni singolo progetto, le diverse attività in materia STEAM, mescolando così i vari ingredienti e suscitando l’interesse di tutti.
I progetti sono visti come un’opportunità per ampliare le proprie competenze, sperimentare nuove attività e lavorare in team.
Sperimentando in corso d’opera, è capitato di mescolare all’interno di un gruppo di alunni stranieri adulti: Materie che possono sembrare opposte tra loro: italiano, coding e musica. Attraverso il tinkering e la voglia di sperimentare e apprendere dei discenti è stato possibile fondere insieme il tutto. Creare così attraverso la programmazione (utilizzando Scratch) un digital storytelling di una delle canzoni italiane più famose al mondo “Nel blu dipinto di blu”. O giocare con la matematica e la fisica cercando delle soluzioni interattive dividendo gli studenti in squadre. Questi sono solo alcuni esempi delle molteplici opportunità che le STEAM possono offrire.
L’innovazione è sempre accompagnata dalla sperimentazione!
Volete anche voi iniziare a cimentarvi nelle STEAM, ma non sapete come approcciarvi o non siete sicuri del progetto?
Scrivete una mail a scuole@paidea.it saremo lieti di condividere con voi un’esperienza di innovazione.
