Anche se non li dimostra, Topolino compie 90 anni !
Ebbene si, avete capito bene, Topolino compie 90 anni ! Mikey Mouse (in lingua originale) è il topo più famoso della storia. Ha intrattenuto e stupito molte generazioni, ha entusiasmato migliaia di lettori ed ha resistito all’avvento di nuovi personaggi e supereroi distinguendosi per originalità e capacità di adattamento.
Ma perchè scrivere un articolo sui 90 anni di Topolino?
Quando portiamo in aula il nostro progetto Comic@school raccontiamo ai nostri giovani appassionati la storia del fumetto: da Yellow Kid alla diversificazione dei generi fumettistici, da Bibì e Bibò fino al Corriere dei Piccoli… una tappa obbligatoria è legata alla nascita del personaggio di Topolino!
Il debutto: Steamboat Willie
Il debutto del personaggio avviene il 18 novembre 1928 nel cortometraggio Steamboat Willie. Un corto animato e con sonoro della durata di pochi minuti. Ai ragazzi facciamo vedere il filmato chiedendo un’interruzione della proiezione nel caso in cui dovessero vedere qualcosa di “familiare”. Ci guardano straniti. Come può essere familiare un corto del 1928?
Ma a pochi secondi dall’inizio si alzano le mani!
L’ho già visto! Lo conosco! Era nel cartone che ho visto ieri sera! Si, anche io l’ho visto…però non mi ricordo dove! L’ho visto prima di Biancaneve! Non è vero, io l’ho visto prima del cartone di Cenererentola!
La parte “incriminata” è quella in cui Topolino pilota fischiando un battello a vapore fingendo di essere il capitano…
La ricordate anche voi?
La scena in cui Topolino fischietta mentre guida un battello a vapore è stata utilizzata come filmato d’apertura prima della visione dei grandi classici Disney. Bene, ora conoscete anche voi le origini di questo breve filmato!
Sono tantissime le curiosità e gli aneddoti che si potrebbero raccontare sul personaggio di Topolino.
Sembra che per procurarsi il denaro necessario alla produzione di Steamboat Willie, Walt Disney dovette vendere l’auto.
Il film fu criticato per la rappresentazione umoristica di crudeltà verso gli animali ma ebbe comunque il favore della critica grazie alla sua linea innovativa.
Il cinephone, un sistema di sincronizzazione sonora, fu fornito da un uomo d’affari di nome Pat Powers che riuscì ad ottenerlo di contrabbando.
Le voci sono di Walt Disney, anche se il dialogo è talmente irrisorio da non essere stato neanche doppiato in italiano.
Inizialmente c’era però qualche dubbio tra gli animatori che un cartone animato sonoro potesse sembrare abbastanza credibile, quindi prima che fosse prodotta la colonna sonora, Disney organizzò una proiezione di prova del film alla presenza di mogli e fidanzate dei membri dello studio, con musica ed effetti sonori realizzati dal vivo dagli animatori. La risposta del pubblico fu estremamente positiva, e diede a Walt la fiducia per andare avanti e completare il film.
Nel 1994 fu inserito al 13° posto nel libro The 50 Greatest Cartoon; nel 1998 fu inserito all’interno del National Film Registry, poiché considerato “culturalmente, storicamente e esteticamente significativo”.
Se volete immergervi nel mondo di Mickey Mouse vi consigliamo di visitare la mostra a Desenzano del Garda (BS) intitolata Mickey 90 – L’arte di un sogno.
Continuate a seguirci per scoprire tante curiosità sul mondo del fumetto e dello storytelling!